Andiamo a riscoprire un vecchio legume: la cicerchia. Legume molto particolare che somiglia nella forma ad un cece che viene coltivato facilmente ed abbondantemente nelle terre aride e secche. Ha però un piccolo problema ; è si un seme che ha un alto contenuto di proteine ma il suo seme contiene anche una NEUROTOSSINA che porta ad una malattia degenerativa detta NEUROLATIRISMO. Questa malattia è stata riscontrata in Europa durante le grandi carestie , e in molte zone Del Nord Africa, Etiopia Eritrea e Afganistan. Questo accade perché la cicerchia viste le sue caratteristiche di germogliare facilmente nelle terre aride diventa l’unica fonte di sostentamento. Più le terre sono aride e più la concentrazione della NEUROTOSSINA è maggiore. In Italia si fa USO SOLTANTO ED ESCLUSIVAMENTE DI SEMI SELEZIONATI , COLTIVATI E PREPARATI in modo da ELIMINARE LA TOSSICITÀ.
Questa ricetta ricalca quindi le tradizioni rurali del nostro bellissimo Paese. Un alimento povero che ha sfamato generazioni intere di italiani.
Ingredienti per 4 persone
- 320 gr di tagliolini all’ uovo ( potete usare anche quelli freschi )
- 200 gr di cicerchie lasciate ad ammollare per 12 ore
- 100 gr di mirepoix di sedano carota e cipolla
- 2 foglie di salvia
- 200 gr di funghi cardoncelli
- 12 pomodorini cieligino
- Zucchero qb
- Olio evo qb
- 100 gr di rigatino toscano ( pancetta tesa)
- Sale, pepe
La Mirepoix non è altro che un tipo di taglio che si ottiene tagliando appunto il sedano la carota e la cipolla a cubetti di 5-6 mm di lato.
Cuocete le cicerchie in acqua non salata con la mirepoix e le foglie di salvia per circa 2 ore . A cottura ultimata eliminate la salvia e frullate il tutto fino a che non otterrete una crema molto vellutata.
Nel frattempo che cucinate le cicerchie pulite, tagliate i funghi e fateli soffriggere in un tegame con 2 cucchiai d’ olio evo fino alla cottura desiderata. In un altro padellino fate rosolare fino a renderlo croccante il rigatino fatto a tocchetti.
Prendete una teglia, foderatela con della carta da forno e adagiatevi i pomodorini cieligini lavati e interi completi di picciolo.
Cospargeteli di zucchero, irrorateli con dell’olio evo e infornate li a 120 gradi fino a che non li vedrete leggermente appassiti. Cuocete i tagliolini in acqua bollente salata. Aggiungete la crema di cicerchie ai funghi cardoncelli. Appena pronti i tagliolini saltateli nella crema di funghi e cicerchie, pepate generosamente e servite guarnendo ogni piatto con il rigatino croccante, 3 pomodorini caramellati e un filo d’olio evo.