Mi diverte trovare e proporre certi abbinamenti. Non tutto quello che provo viene pubblicato. Molte volte non lo ritengo all’altezza della mia personale selezione per questa pagina. Quindi faccio da cavia per voi. Rimarrete molto ma molto soddisfatti di questo piatto anche se ci sono 4 preparazioni e la cosa vi può far desistere. Ma ricordate che se vengono pubblicate è perchè alla fine tanto difficili non lo sono.
Ingredienti per 4 persone
- 24 canocchie ( cicale) freschissime.
- 1 mazzo di basilico
- 2 pomodori cuori di bue ( varia dalla grandezza del pomodoro)
- 20 gr di pinoli
- 70 gr di mandorle pelate
- 2 spicchi d’aglio
- 2 cucchiai di capperi
- 60 gr di pecorino romano
- 40 gr di parmigiano
- olio evo
- sale pepe.
iniziamo dal PESTO GENOVESE
Frullate nel mixer 3/4 del basilico lavato e asciugato insieme al pecorino romano il parmigiano, i pinoli e un pochino di sale grosso aggiungendo l olio evo a filo sino a che il composto non sarà liscio e cremoso.
PESTO TRAPANESE
Frullate un pomodoro cuore di bue tagliato prima a tocchetti insieme ad uno spicchio d’aglio senza l’anima, 8 foglie di basilico, le mandorle, sale , pepe e olio evo qb.
PESTO PANTESCO
Sbollentate il pomodoro dopo averlo inciso a croce, in acqua bollente per 30 secondi. Scolateli e freddateli con acqua ghiacciata. Spellatelo tagliatelo a fette un pò alte che andrete a tostare su di una griglia rovente. Una volta grigliato tagliatelo a cubetti unite i capperi tritati, lo spicchio d’aglio schiacciato e il basilico spezzettato a mano.
Condite con olio evo sale e pepe.
Disponete le cicale nell’apposito cestello e cuocetele al vapore. Pulitele aiutandovi con le forbici eliminando le parti pungenti , togliete solo la parte superiore del carapace. Prendete un cucchiaino per ogni tipo di pesto create delle gocce allungate e adagiatevi le cicale ripiegate . Servite
PS..
I tipi di pesto saranno sicuramente abbondanti per il piatto preparato. Conservateli e usateli tranquillamente per condire la pasta