In questa pagina non poteva mancare l aragosta. Questo regale animale dell’ordine dei Decapoda viene quasi sempre abbinato ad altri alimenti di una certa importanza. Mano a mano che andremo avanti vi farò conoscere i diversi modi per poter presentare questo importante crostaceo che ahimè è a rischio di estinzione e quindi protetto, ma che da decenni rappresenta il top della cucina internazionale.
La sua pesca ad oggi è fortemente regolamentata in tutti i mari del mondo. Altra cosa da tenere presente è il modo in cui viene preparata alla cottura. La si immerge viva in acqua bollente o viene tagliata in due nel senso della lunghezza sempre da viva. Il motivo è prettamente organolettico. Se I crostacei vengono congelati o tenuti troppo in frigo tendono a perdere liquidi e quindi si vuotano . Tra l altro il liquido è di colore nero e di odore acuto che a contatto con le polpe le rende amare . La perdita dei liquidi rende anche le polpe stoppose. Si possono anche acquistare congelate ma è importante sapere da quanto sono state congelate e da dove provengono. In tutti i casi sarà sicuramente un prodotto inferiore come qualità.
Ingredienti per 4 persone
- 2 aragostine vive da circa 500 gr l ‘una
- 8 ostriche freschissime
- 6 filetti di acciuga
- 50 gr di pangrattato
- Prezzemolo tritato qb
- Olio evo qb
- 60 gr di burro
- Sale, Pepe qb
Tagliate l’ aragosta in due parti nel senso della lunghezza . Portate il forno a 180 gradi . Disponete le aragoste tagliate su di una teglia rivestita da carta da forno. Salate, pepate e sfiocchettateci sopra il burro.
Infornate per 10 minuti. Nel frattempo aprite le ostriche , prelevate il frutto di mare e tenetelo da parte in una bowl con la sua acqua. Prendete un altra bowl e metteteci il pangrattato, i filetti di aggiunga tritati finemente e il prezzemolo. Mescolate e aggiungete a filo l’olio evo fino ad ottenere un composto abbastanza fluido.
Sfornate, mettete su ogni metà delle aragoste 2 ostriche precedentemente sgusciate. Spalmate il tutto con il composto di pangrattato e finite la cottura infornando sempre a 180 gradi per altri 6-7 minuti . Appena sfornate impiattate come da foto , magari aggiungendo un ostrica cruda con sopra uno spicchietto di limone e del caviale. Servite accompagnando con dell ottimo prosecco o con uno champagne.