La palamita fa parte della famiglia dei tunnidi. A differenza del tonno e del pesce spada che hanno dei prezzi non molto accessibili la palamita come il tombarello è senza dubbio molto economico. Questo non vuol dire che sia di qualità inferiore. E’ la domanda sul mercato che determina il prezzo. Un esempio classico è lo stoccafisso e il baccalà che una volta erano principalmente un piatto povero mentre adesso costano al kg quanto una bistecca. In questo caso la palamita sfilettata e spinata verrà utilizzata in una salsa. Troverete nel tempo altre preparazioni sia con il tombarello che con la palamita che userò al posto appunto del tonno.
Ingredienti per 6 persone
- 280 gr di pasta grano duro mezze maniche.
- 1 palamita di circa 1kg ( meglio di piú che meno)
- 600 gr di polpa di pomodori freschi
- Un mazzetto di basilico
- Vino bianco per bagnare
- 2 spicchi d aglio
- 1 peperoncino
- Olio evo
Eviscerate e lavate la palamita sfilettatela e tagliatela a cubetti di circa 2 cm
Fate un trito fino di aglio e peperoncino e mettetelo in una larga padella con 4 cucchiai d olio evo. Spezzettate a mano il basilico e mettetelo da parte. Mettete dell’acqua fredda in una pentola unite i pomodori. Arrivati al bollore fate andare per 5 minuti quindi tirate su i pomodori pelateli , eliminate i semi e l acqua di vegetazione. Tritate grossolanamente la polpa ricavata ,che dovrà essere almeno 600 gr. Fate rosolare il trito d aglio e peperoncino appena l aglio prende colore unite i cubetti di palamita. Rosolate per bene , sfumate con il vino bianco e aggiungete la polpa dei pomodori salate e cuocete per 20 minuti a fuoco dolce bagnando con dell acqua calda. La salsa non deve risultare troppo asciutta.
Mettete su l’acqua per la pasta e portate al bollore. Buttate la pasta cuocete togliendola molto al dente . Tiratela su con un ragno e saltatela nel sugo di palamita per ultimare la cottura. All’occorenza bagnate con l acqua di cottura della pasta . A fuoco spento aggiungete il basilico ,saltate e servite.