Si sa che la ricetta più famosa con l’anatra è quella con l’arancia. E infatti anche in questo caso ci appoggeremo alla tradizione usando però un agrume diverso: le clementine.
La diversità verrà data anche dall’uso del miele di agrumi. Insomma diciamo che alla fine è un variante molto piacevole della classica anatra all’arancia, anche perché qui useremo solo i petti.
Ingredienti per 4 persone
- 700 gr di petti d’anatra ( se possibile 2 da circa 350 gr )
- 4 clementine ( tipo di mandarino)
- 2 cucchiai di miele di agrumi
- 1 bicchierino di brandy
- 2 cucchiai di olio evo
- Sale, pepe qb
Insalatina sfiziosa o radicchio tardivo per decorare .
Cominciate da lavare ed asciugare i petti d’anatra, praticate i classici tagli a rombo sulla parte con la pelle.
Spremete 2 clementine e ricavate gli spicchi ben nettati da fili e parti bianche dalle 2 rimanenti.
Fate scaldare bene una padella possibilmente antiaderente. Versateci i 2 cucchiai di olio evo. Quando sarà caldo iniziate la cottura dei petti adagiandoli dalla parte della pelle. Salate e pepate. Cuocete con la padella leggermente socchiusa da un coperchio o da un paraschizzi. Fate andare per 5 minuti.
Girate i petti, salate e pepate e dopo 3 minuti fiammeggiate con il brandy. Abbassate il fuoco e fate cuocere ancora per 7 minuti.
Fate caramellare il miele in un altro pentolino. Aggiungete il succo delle 2 clementine filtrato e lasciate ridurre a fuoco moderato.
Togliete i petti dalla padella e teneteli a riposare avvolti nella carta di alluminio. Deglassate il fondo di cottura dell’anatra dalla padella. Fatelo aiutandovi con un goccio d’acqua o di brodo. Quando il miele con il succo sarà ridotto aggiungete il fondo di cottura dell’anatra. Mescolate benissimo e fate ridurre il giusto per creare una salsina non troppo densa. Incorporate a questo punto gli spicchi rimasti di clementine. E fate andare per ancora un paio di minuti. Tenete da parte
Tagliate a fette nel modo classico i petti fateli riposare 1 minuto su di una griglietta sollevata in modo da far perdere i liquidi in eccesso. Tamponateli con carta assorbente e disponeteli al centro del piatto irrorateli di salsa e decorateli con gli spicchi di clementine caramellati. guarnite con dell’insalatina o con del radicchio. Servite.
Naturalmente i tempi di cottura vanno interpretati per la grandezza dei petti d’anatra. Non essendo un ristorante troverò dei petti che difficilmente abbiano una grammatura precisa quindi il punto di difficoltà di questo piatto è proprio la perfetta cottura dei petti.