Un piatto tipico delle campagne toscane dove il cavolo nero lo ritroviamo in più preparazioni. Si va da dall’inserirlo nella pasta fresca per creare una sfoglia di particolare sapore, alle zuppe, nei contorni o negli abbinamenti con le uova, fino persino a ritrovarlo negli antipasti. Questo è uno dei tanti.
Non vi metto le grammature perchè gli ingredienti usati se avanzati possono tranquillamente essere riciclati in un contorno o in una zuppa.
La sera prima mettete in ammollo in acqua fredda i fagioli zolfini. Il giorno dopo lessateli in abbondante acqua salata insieme a due foglie di salvia e 2 spicchi d’aglio.
Scolateli e conditeli con sale, pepe e olio d’oliva.
Lavate le foglie di cavolo nero e sfogliatelo eliminando così la costola centrale cavolo nero. Tagliatele a striscioline e stufatele in padella con un giro abbondante di olio evo, uno spicchio d’ aglio e un goccio d’ acqua.
Prendete del pane di campagna e ricavateci delle fette di circa 6 mm di spessore. Tostate le fette al grill.
Frullate una parte dei fagioli aiutandovi con un goccio della loro acqua di cottura e con la crema ottenuta spalmatene un velo sulle fette di pane.
Posizionate le fette su di un vassoio. Conditele con un filo di olio evo. Adagiateci il cavolo nero stufato e decorate con qualche fagiolo zolfino intero.
Pepate e aggiungete ancora un filo d’olio e un pizzico di sale.
Servite.