Questo è un gioco. Niente di eccezionale, solo un momento ludico in cucina dove ho voluto dare più importanza alla presentazione che al contenuto in se stesso.
per l’occasione l’ho presentato in un aperitivo con degli amici ma ci sono due cose essenziali da sapere se vi capiterà di proporle a degli ospiti.
La prima cosa è che non si mette mai nel piatto o si presenta mai un qualcosa che non è interamente commestibile. Quindi l’uovo di quaglia deve essere completamente sgusciato e non come in questo caso sbucciato a metà. considerate poi che sopra c’è dell’uovo strapazzato e del caviale e quindi il tutto cade per terra. La seconda è la base. Tenerlo così richiede una marea di tempo e di attenzione. Questo vuol dire posizionarlo direttamente al posto dell’ospite molto prima che arrivi e quindi l’eventuale carica batterica aumenterebbe e diciamo che un eventuale ASL non sarebbe così felice di vedere una cosa del genere. Nel mio caso come ho detto è stato un gioco per degli amici. il gioco era appunto capire come mangiarlo. Vi consiglio vivamente di fare la stessa cosa anche a voi.
Ingredienti per 6 persone
- 12 uova di quaglia
- 1 barattolino di caviale
- olio evo qb
- sale, pepe qb
- crackers salati qb
- stuzzicadenti qb
Lessate 8 uova di quaglia (2 inizialmente in più degli ospiti perchè sono molto delicate )
per 3 minuti dal bollore. Raffreddatele sotto l’acqua corrente fredda e con l’aiuto di un coltellino tagliate la punta per circa 1/4 della grandezza dell’uovo.
Asportate una parte del guscio in modo da lasciarlo irregolare nella parte più bassa.
Tenete da parte
Rompete le uova rimaste e fatele strapazzate in una padellina con un filo di olio evo.
Infilate uno stuzzicadenti nella parte inferiore delle uova e con molta pazienza in uno dei fori del crackers . devono rimanere in perfetto equilibrio.
Guarnite la parte scapata con un pochino di uova strapazzate e un 1/2 cucchiaino da caffè di caviale. Servite