Trovo molto simpatico offrire ai miei ospiti come antipasto sia in un buffet che in un pranzo un attimino più strutturato la Fregola. Originaria della Sardegna, parente stretto del couscous e del bulgur fa parte da tempo immemorabile delle tavole dei popoli del bacino del Mediterraneo. Si fa con farina di semola e acqua ma il procedimento anche se semplice ha bisogno di occhio, manualità e tradizione e soprattutto di una certa quantità. Quindi ve lo dico sinceramente che è meglio acquistarla come faccio di solito in negozi di prodotti regionali o su internet. Poliedrica e facile da preparare di solito si presenta con preparazioni a base di ingredienti di mare, ma è ottima anche in altri modi . Questo che vi vado a proporre è un piccolo crossover tra terra e mare usando la bottarga.
Ingredienti per 8 persone
- 300 gr di fregola sarda
- 1 spicchio d’aglio
- 2 zucchine medio piccole
- bottarga di muggine NON GRATTUGIATA
- brodo vegetale qb
- olio di semi di arachidi
- olio evo
- sale qb
PER IL PESTO
- 1 mazzettino di finocchietto
- 30 gr di mandorle pelate
- 1/2 spicchio d’aglio
- la scorza grattugiata di 1/2 limone
- olio evo
- sale qb
Iniziate dal pesto.
Lavate il finocchietto e asciugatelo. Mettetelo nel mixer insieme alle mandorle l’aglio, la scorza di limone grattugiata e un pizzico di sale. Frullate il tutto aggiungendo a filo dell’olio evo nella quantità necessaria ad ottenere un composto abbastanza cremoso. Se fosse necessario per la cremosità aggiungete un gocciolino di brodo vegetale caldo.
Prendete un ampia padella e fateci rosolare lo spicchio d’aglio intero con un bel giro di olio evo.
Aggiungete la fregola, tenete il fuoco dolce, mescolate e tostatela come quando preparate un risotto.
Sfumate con un ramaiolo di brodo caldo e portate a cottura. Di solito il tempo di cottura è scritto sulla confezione ma non si sa il perchè di solito non è mai quello giusto. Quindi per esperienza calcolate 9 minuti e assaggiate. Se non fosse cotta e se fosse troppo asciutta bagnate con il brodo. Diciamo che si deve presentare come se fosse un risotto, quindi a cottura ultimata non dovrà essere ne brodosa e ne troppo asciutta. Aggiustate di sale.
Mentre cuoce la fregola lavate, spuntate e tagliate a rondelle sottili. Friggetele in olio di semi caldo. Scolatele e fatele asciugare ben separate su della carta da fritti.
Quando la fregola sarà cotta toglietela dal fuoco e mantecatela con il pesto di finocchietto.
Distribuitela in 8 coppette, guarnite con le rondelle di zucchina e una generosa grattugiata di bottarga. Servite