Una delle differenze sostanziali tra la cucina italiana con le cucine del centro america e del sud est asiatico è lo street food. Cioè per natura proprio di cultura culinaria moltissime preparazioni di quei luoghi sono adatte a quella tipologia di consumo. Anche noi le abbiamo ma le abbiamo proposte, credo andando a memoria da circa 15/ 20 anni in maniera più incisiva. Certamente non ci manca la varietà dei prodotti , dalla classica pizza al taglio si passa a quella a portafoglio, per non parlare delle varie schiacciate, focacce, piadine e panini farciti con tutto quello che è la tradizione gastronomica italiana. Da non molto penso massimo 5 anni siamo anche sulla pasta anche se questa poi va nella categoria asporto perchè è vero che molte di quelle cose che ho citato le mangi per strada ma il vero street food sono alimenti cotti su banchetti o furgoncini sulla strada e non in locali e quindi il nostro street food è un attimino inferiore come presenza rispetto ai luoghi prima citati. Tutto questo per presentarvi un vero street food da proporre in giro per strada ovvero un incrocio tra la Maremma e il Messico.
Ingredienti per 6 persone ( Ricetta con marinatura minimo 12 ore )
- 900 gr di polpa di cinghiale
- 200 gr di olive di lucca denocciolate
- 2 cucchiai di concentrato di pomodoro
- 2 cipolle no rosse
- 2 carote
- 2 coste di sedano
- 4 foglie di alloro
- 4 spicchi d’aglio
- 1 mazzetto aromatico ( salvia, timo e rosmarino)
- 1 peperoncino
- brodo di ossa di cinghiale ( o vegetale se non avete le ossa)
- Vino rosso qb
- olio evo qb
- sale qb
- 12 tacos
Per praticità ho usato i tacos già pronti che trovate nel settore etnico al supermercato o in negozi etnici. I tacos di per se non sono così difficili da fare, anzi sono veramente semplici, basta la farina di mais fine, acqua, sale, un mattarello e dei cilindri per cannoli.
Partite con il parare e fare cubetti di circa 5 mm la polpa di cinghiale.
Parare vuol dire togliere eventuali pellicine , grassetti e nervature.
Prendete una ciotola capiente metteteci la polpa di cinghiale a cubetti una costa di sedano, 1 carota e 1 cipolla tagliate grossolanamente, 2 foglie di alloro e 2 spicchi d’aglio. Coprite con il vino rosso e mettete in frigo coperto per 12 ore. Quindi lo preparerete la sera per poi cucinarlo il mattino seguente.
Il giorno successivo prendete un tegame capiente, versateci un bel giro di olio evo e appena è caldo aggiungeteci la polpa di cinghiale ben scolata dalla marinata. Fate rosolare per bene e salate.
A questo punto prendete gli odori rimasti fuori dalla marinata ( sedano carota cipolla aglio e il peperoncino ) e tritateli finemente e uniteli al cinghiale. amalgamate il tutto, fate insaporire, aggiungete il concentrato, mescolate, coprite il tutto con 3/4 di bottiglia di vino rosso e 1 ramaiolo di brodo caldo.
Abbassate la fiamma, coprite il tegame e fate cuocere per almeno 2 ore e mezzo.
A 30 minuti dalla fine della cottura aggiungete le olive.
Se vedete che in cottura asciugasse troppo aggiungete brodo e se dopo 2 ore fosse troppo liquido finite di cuocere scoperto.
Scaldate i tacos in forno caldo a 200 gradi per qualche minuto affinchè risultino belli croccanti. Riempite i tacos e serviteli.
In caso di apericena, buffet o comunque un evento all’aperto potete accompagnare i tacos con delle patate lesse affumicate o semplici e con un insalata mista