SFERE DI PARMIGIANO E TARTARE DI MANZO

423225398_875782077890440_2176566527515639482_n

L’evoluzione in cucina dagli anni 80 in poi è stata un qualcosa di impensabile. Diciamo che la chimica .. come conoscenza nelle reazioni e soprattutto nelle consistenze .. ha fatto fare un salto epocale alla ristorazione . Oggi vi propongo un piccolo gioco da cui potete approcciarvi a queste nuove tecniche. Andremo ad eseguire delle sfere di parmigiano. Le sfere in questione una volta pronte e messe in cottura diventeranno cave. Le potete servire durante degli aperitivi abbinandole a due tipi di tartare: di manzo come quella della foto, o di pesce. Qui vi potete sbizzarrire usando sia dei crostacei ( gamberi rossi, cicale, polpa di granchio) o addirittura una tartare di orata , branzino , dentice, ricciola etc etc . Potete anche scegliere tra due tipi di formaggio: pecorino o parmigiano. Certamente dovrete tenere conto dell’abbinamento e scegliere il formaggio più adatto. Altra variante molto carina sarebbe creare la sfera con il pecorino per poi accompagnarla ad una crema d’uovo e guanciale croccante, praticamente una carbonara scomposta.

Ingredienti per 4 persone

  • 200 gr di parmigiano grattugiato
  • 2 albumi
  • Olio di semi di arachide qb


PER LA TARTARE DI MANZO

  • 150 gr di polpa di manzo magra per tartare ( scamone , filetto, groppa ) freschissima acquistata dal vostro macellaio di fiducia ( no supermercato)
  • Olio evo qb
  • sale, pepe qb
  • Qualche goccia di limone
  • Qualche fogliolina di insalatina misticanza


Diciamo che questa preparazione è molto basilare, ma per iniziare a scoprire questi abbinamenti con questa tecnica mi sembra doveroso iniziare da quella più semplice.

Tagliate a cubetti la polpa di manzo e tritatela non troppo finemente a coltello. Conditela con un filo d’olio evo le gocce di limone e un pizzico di sale e di pepe. Tenete da parte coperto in frigo.

Amalgamate il parmigiano con gli albumi. Inumiditevi leggermente le mani e create delle palline che andrete a friggere in un pentolino a bordi alti. Una volta dorate scolatele con un ragno e mettetele su della carta assorbente.

Posizionate le sfere su di un vassoio e schiacciatele leggermente per creare un piccolo incavo
Suddividete la tartare sulle sfere su dove avete fatto l’incavo e decorate con delle foglioline di misticanza. Servite

Questa voce è stata pubblicata in FINGER FOOD. Contrassegna il permalink.

Lascia una risposta

L'indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

È possibile utilizzare questi tag ed attributi XHTML: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <strike> <strong>